LIALA

Liala by origa

LIALA, portrait by Graziano Origa, 20×29, blowout retino + pantone + letraset, 2009

LIALA (1897-1995).

Amalia Liana Cambiasi Negretti Odescalchi. Fu Gabriele D’Annunzio – il Vate – a regalarle il nom de plume Liala con cui lei firmò poi tutte le sue 84 opere:

«Ti chiamerò Liala perché ci sia sempre un’ala nel tuo nome».

«Un vero amore è come un fuoco a fiamma perenne: una fiamma che si eleva al cielo e non si spegne mai, qualunque sia il vento che le passa accanto»

«La donna mi piace donna e i pantaloni fanno torto alla femminilità»
(dal romanzo di Liala “Passione lontana“)

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