CINEMA: MOSTRA DI VENEZIA. 10 Settembre 2010

67° Mostra Internazionale Cinematografica di Venezia.

1 > 11 settembre 2010. Direttore Marco Müller.

10 SETTEMBRE.

SALA GRANDE.
Today, uh, in tarda mattinata e nel pomeriggio, tre documentari italiani fuori concorso:
DAI NOSTRI INVIATI-LA RAI RACCONTA LA MOSTRA DEL CINEMA 1954-1967 di Giuseppe Giannotti e Enrico Salvatori;
DANTE FERRETTI-PRODUCTION DESIGNER di Gianfranco Giagni; segue il Premio Bianchi e L’ULTIMO GATTOPARDO-RITRATTO DI GOFFREDO LOMBARDO di Giuseppe Tornatore
con Goffredo Lombardo. Poi, tre opere prime: ROAD TO NOWHERE di Monte Hellman (Usa) con Shannyn Sossamon, Dominique Swain, John Diehl, Fabio Testi; BARNEY’S VERSION di Richard J. Lewis (Canada, Italia) con Dustin Hoffman, Paul Giamatti, Rosamund Pike, Minnie Driver; DREI di Tom Tykwer (Germania) con Sophie Rois, Sebastian Schipper, Devid Striesow.

PALABIENNALE.
Dopo pranzo THAT GIRL IN YELLOW BOOTS di Anurag Kashyap (India) con Kalki Koechlin, Naseeruddin Shah, Prashant Prakash, Gulshan Devaiya + due Orizzonti invece di uno: BRILIANTY (DIAMONDS) di Rustam Khamdamov (Russia) con Diana Vishneva, Renata Litvinova, Dmitri Mulyar e DHARMA GUNS di F J Ossang (Francia, Portogallo) con Guy Mc Knight, Elvire, Lionel Tua, Diogo Doria. Seguono dalle 18.15  quattro repliche sia dei documenti che delle opere già proiettate in Sala Grande al mattino: DAI NOSTRI INVIATI-LA RAI RACCONTA LA MOSTRA DEL CINEMA 1954-1967, DANTE FERRETTI-PRODUCTION DESIGNER, BARNEY’S VERSION and DREI.
 
SALA DARSENA.
Da metà pomeriggio per la Settimana Internazionale della Critica, LIMBUNAN di Gutierrez Mangansakan II
(Filippine) con
Jea Lyka Cinco, Tetchie Agbayani, Joem Bascon, Mayka Lintongan, Jamie
Unte e – per Giornate degli Autori – LA VIDA DE LOS PECES di Matías Bize (Cile) con Santiago
Cabrera, Blanca Lewin, Antonia Zegers, Víctor Montero, Sebastián
Layseca, Juan Pablo Miranda, Luz Jiménez, Maria Gracia Omegna, Alicia
Rodríguez, Francisca Cárdenas, Diego Fontecilla. Alle 21.30 due altri Orizzonti in orizzontale:
THE AGENT di Vincent Gallo (Usa) con Sage Stallone, Vincent Gallo e NEWS FROM NOWHERE di
Paul Morrissey, il regista di quasi tutti i film di Warhol (Usa) con
Demian Gabriel, Viva Hoffman, Nicole La liberte, Olga Liriano.
 
SALA PERLA.
Dalle 14.30 retrospettiva italian cult: FRACCHIA LA BELVA UMANA (1981) di Neri Parenti con Paolo Villaggio, Lino
Banfi, Anna Mazzamauro, Francesco Salvi, Massimo Boldi, Gigi Reder,
Gianni Agus e due Orizzonti invece che uno:
UN ANNO DOPO (PROGETTO MEMORY HUNTERS) di Danilo Barozzi, Sebastiano Cantalupo, Marco Castellani, Fabio Ciotti, Antonio Iacoboni e THE FORGOTTEN SPACE di Noël Burch e Allan Sekula (Olanda, Austria). Alle 20.00, premiazione del Personal 3D e – dopo – due fuori concorso: AIKONG XIA 3D (SPACE GUY) di Yuang Zhang (Cina) e SENRITSU MEIKYU 3D (THE SHOCK LABYRINTH EXTREME) di Takashi Shimizu (Giappone) + un Orizzonti finale, prima del letto: BANGDOKPI (ANTI GAS SKIN) di Kim Gok e Kim Sun (Corea del Sud) con Jo Young Jin, Jang Liu, Park  Ji Hwan, Patrick  Smith.

 
SALA VOLPI.
Alle 10.30 per Giornate degli Autori il film tedesco DIE FREMDE (WHEN WE LEAVE) di Feo Aladag (FINALISTI PREMIO LUX). Nel primo pomeriggio ZELAL di Marianne Khoury e Mustapha Hasnaoui (Egitto, Francia, Marocco, U.A.E.) + a seguire due retrospettive italiane: BOTTA E RISPOSTA (1950) di Mario Soldati con Nino Taranto, Fernandel,
Isa Barzizza, Ernesto Almirante, Enrico Viarisio, Suzy Delair, Dante
Maggio, Carlo Dapporto, Wanda Osiris, Renato Rascel, Louis Armstrong e L’EROE SONO IO (1952) di Carlo Ludovico Bragaglia con Renato Rascel, Delia
Scala, Marisa Merlini, Francesco Molisano, Enzo Biliotti, Achille
Togliani.


SALA PASINETTI.
Nel primo pomeriggio proiezione del film italiano NOTIZIE DEGLI SCAVI di Emidio Greco con Giuseppe Battiston, Ambra Angiolini, Iaia
Forte, Giorgia Salari, Anna Paola Vellaccio, Francesca Fava. Seguono quattro brevi cortometraggi: ERÄÄN HYÖNTEISEN TUHO (THE DEATH OF AN INSECT) di Hannes Vartiainen, Pekka Veikkolainen (Finlandia); TSE (OUT) di Roee Rosen (Israele) con Ela Shapira, Yoana Gonen; PA RUBIKA CELU (ON RUBIKS’ ROAD) di Laila Pakalnina (Lettonia); LA LINEA GENERALE di Oleg Tcherny (Francia) con Giorgio Agamben. Si chiude alle 17.45 con due Orizzonti: QIAO (CRUST) di Huang Wenhai (Cina) e SHEOEYIN KENNA (WHEN WE WERE COMMUNISTS) di Maher Samra (Libano, Francia).