Graziano Origa (photo by giulio viggi), 1986.
67° Mostra Internazionale Cinematografica di Venezia.
1 > 11 settembre 2010. Direttore Marco Müller.
11 SETTEMBRE.
SALA GRANDE.
Today, uh, alle
19:00
CERIMONIA DI PREMIAZIONE. Alle 20.30 film di chiusura fuori concorso: THE TEMPEST di Julie Taymor
(Usa) con Helen Mirren, Russel Brand,
Ben Whishaw, Alfred Molina, Djimon Hounsou, David Strathairn, Chris
Coope e – infine nel finale delle 22.30 – PROIEZIONE DI UN FILM PREMIATO.
(Italia) con Giovanni Galeazzi, Roberta
Zanchin, Ernesto Canal, Carlo Memo, Ramiro Ambrosi, Massimo Comin e LOPE di Andrucha Waddington
(Spagna, Brasile) con Alberto
Ammann, Leonor Watling, Pilar López de Ayala, Sonia Braga, Luis Tosar. In serata: replica di THE TEMPEST di Julie Taymor e PROIEZIONE DI UN FILM PREMIATO.
Dalle 9.00 e per tutta la giornata fino al tramonto, un'alta marea di Orizzonti di pochi minuti cadauno (indispensabili quanti? Tutti): THE FUTURIST di Emily Richardson (Gran Bretagna); HARU NO SHIKUMI (THE MECHANISM OF SPRING) di Atsushi Wada (Giappone); IL CAPO di Yuri Ancarani (Italia); CASUS BELLI di Georgios Zois (Grecia) con Marisha Triantafyllidou, Tzeni Theona, Iris Ponkena,
Hlias Gkoyiannos, Alekos Vassilatos, Antonis Tsiotsiopoulos, Yorgos
Biniaris, Lampros Filippou; LES BARBARES di Jean Gabriel Périot (Francia); ATOM di Markus Löffler e Andrée Korpys (Germania); MAGIC FOR BEGINNERS di Jesse McLean (Usa); MAN IN A ROOM di Rafael Palacio Illingworth (Usa, Messico, Svizzera) con Noah Britton; MOUSE PALACE di Harald Hund e Paul Horn (Austria); SLABYJ ROT FRONT (WEAK ROT FRONT) di Victor Alimpiev (Russia); EN EL FUTURO di Mauro Andrizzi (Argentina); 720 DEGREES di Ishtiaque Zico (Bangladesh); INDEFATIGABLE di Semiconductor di Ruth Jarman e Joe Gerhardt (Ecuador, Gran Bretagna); MITEN MARJOJA POIMITAAN (HOW TO PICK BERRIES) di Elina Talvensaari (Finlandia); O MUNDO É BELO di Luiz Pretti (Brasile); COLD CLAY, EMPTINESS di SJ. Ramir (Nuova Zelanda); VOODUSHEVLENIE (INSPIRATION) di Galina Myznikova, Sergey Provorov
(Russia) con Ivan Yaroshovets, Ivan Dolgov, Anna
Tolkachiova, Vladislav Latosh, Andrey Lipatnikov, Evgeny Zharkov, Kirill
Shirokov; THE EXTERNAL WORLD di David OReilly (Germania); ERÄÄN HYÖNTEISEN TUHO (THE DEATH OF AN INSECT) di Hannes Vartiainen e Pekka Veikkolainen (Finlandia); TSE (OUT) di Roee Rosen (Israele) con Ela Shapira and Yoana Gonen; PA RUBIKA CELU (ON RUBIKS’ ROAD) di Laila Pakalnina (Lettonia); LA LINEA GENERALE di Oleg Tcherny (Francia); A LOFT di Ken Jacobs (Usa); K.364 A JOURNEY BY TRAIN di Douglas Gordon (Gran Bretagna, Francia) con Avri Levitan e Roi Shiloah; OK-HUI-UI YEONGHWA (OKI’S MOVIE) di Hong Sang-soo (Corea del Sud) con Sunkun Lee, Sungkeun Moon, Yumi Jung. Alle 17:30 e 22:00: I FILM PREMIATI DI ORIZZONTI.
Per le Giornate degli Autori, due finalisti PREMIO LUX: ILLÉGAL di Olivier Masset-Depasse (Belgio) e AKADIMIA PLATONOS di Filippos Tsitos (Grecia). Alle 17.45 retrospettiva de IL GIOVEDÌ (1964) di Dino Risi (Italia) con Walter Chiari, Michèle Mercier,
Roberto Ciccolini, Umberto D’Orsi, Alice e Ellen Kessler, Milena Vukotic. Seguono due Orizzonti replicati nelle dieci serate precedenti: THE AGENT di Vincent Gallo e NEWS FROM NOWHERE di Paul Morrissey.
SALA PASINETTI.
Alle 9.00 per Eventi Collaterali – PREMIO CITTÀ DI VENEZIA: PUMZI di Wanuri Kahiu (30 minuti). Seguono i cortometraggi: CRUSHING STONES (PIETRAIA) di Negin Vaziri e Cyrus Omoomian; ALLA RICERCA DI UNA CASA di Aluk Amiri; NEL SOGNO DEI MIEI PICCOLI SOGNI di Aluk Amiri; GRIDAMI (MELA MELOGRANO BLU) di Razi Mohebi; FROM A WHISPER di Wanuri Kahiu. Alle 15.30 cerimonia PREMIAZIONE FIUGGI FAMILY FESTIVAL. A seguire: MALEDIMIELE di Marco Pozzi (Italia) con Benedetta Gargari, Sonia Bergamasco, Gianmarco Tognazzi, Isa Barzizza e LA PRIMA VOLTA A VENEZIA di Antonello Sarno (Italia). Chiudono due già visti (donati, rifilati, but non rifiniti) documentari italiani: DAI NOSTRI INVIATI-LA RAI RACCONTA LA MOSTRA DEL CINEMA 1954-1967 di Giuseppe Giannotti, Enrico Salvatori e SEI VENEZIA di Carlo Mazzacurati. LEONE D'ORO a Sofia Coppola per il suo SOMEWHERE. LEONE D'ARGENTO ad Álex De La Iglesia per BALADA TRISTE DE TROMPETA. PREMIO PERSON 3D è andato a quelle che la giuria ha definite 'due
opere straordinarie': AVATAR scritto e diretto da James Cameron, e DRAGON TRAINES ('How To Train Your Dragon'), diretto da Chris Sanders e
Dean DeBlois. 20 SIGARETTE vince il PREMIO CONTROCAMPO ITALIANO. LA PECORA NERA di Ascanio Celestini vince il PREMO FONDAZIONE MIMMO ROTELLA. Wang Bing ritira il PREMIO LA NAVICELLA per il suo LE FOSSE ("The Ditch"). Quentin Tarantino prende IL NASTRO D'ARGENTO per la sua attività complessiva. Il PREMIO PARI OPPORTUNITÀ presieduto dal ministro Mara Carfagna in collaborazione con Cinecittà Luce è stato vinto dal film VENERE NERA di Abdellatif Kechiche. COPPA VOLPI a Vincent Gallo per ESSENTIAL KILLING e all'attrice Ariane Labed per ATTENBERG di Athina Rachel Tsangari. Il premio VENEZIA OPERA PRIMA LUIGI DE LAURENTIIS a Seren Yuc per MAJORITY. In contemporanea, adieu al grande regista francese CLAUDE CHABROL.
>> Dal 15 al 23 settembre a Milano verranno proiettati i film della 67a Mostra del Cinema di Venezia e del 63° Festival di Locarno.