Enzo Jannacci, ritratto di Graziano Origa, pennino e china + ecoline + retino letraset, originale su carta patinata, 15×15, 2013.
ENZO JANNACCI, CANTAUTORE, CABARETTISTA, ATTORE, POETA E CARDIOLOGO CON L'ESTREMO SENSO DEL CUORE. TRATTASI DI GENIO.
"Capivo niente, che il mio primo amore
capiva tutto, tutto anche per me"
"Una fetta di limone, una fetta di limone nel té"
"È bello quando parla Gaber"
"Non si dà retta, non si è mai visto un cane con i capelli"
"ero appena Avanguardista.
Io giravo per i pollai
per addestrarmi sul pollo;
volevo farci un pò il callo:
io, i pollai, non li ho visti mai"
"Andava a Rogoredo, cercava i suoi danée;
girava per Rogoredo e vosava come un strascée"
"Brutta gente che cammina
e va sporcando la terra. E non conoscon la fretta,
ma neanche un giorno di festa"
"Faceva il palo nella banda dell'Ortica,
faceva il palo perché l'era il so mesté"
"E ridere sempre così giocondo
ridere delle follie del mondo
e vivere finchè c'è gioventù
perchè la vita è bella
e la voglio vivere senza tu (c'è il banjo!)"
"El purtava i scarp de tennis, el parlava de per lu
rincorreva gia' da tempo un bel sogno d'amore.
El purtava i scarp de tennis, el g'aveva du occ de bun
l'era il prim a mena via, perche' l'era un barbon.
L'an trova, sota a un muc de carton
l'an guarda' che'l pareva nisun
l'an tuca che'l pareva che'l durmiva
lasa sta che l'e' roba de barbon"
"Silvano, e non valevo le ciccioli
Silvano mi hai lasciato sporcandomi
e la gira la gira la ruota la gira
e la storia del nostro impossibile amore
continua anche senza di te"
"Commissario, sa l'Armando mi picchiava col martello,
mi picchiava qui sugli occhi per sembrare lui il più bello. Per far ridere gli amici, mi buttava giù dal ponte
ma per non bagnarmi tutto
mi buttava dov'è asciutto. Era quasi verso sera
se ero dietro, stavo andando
che si è aperta la portiera è caduto giù l'Armando"
"Si potrebbe andare tutti quanti al tuo funerale
Vengo anch'io? No tu no
per vedere se la gente poi piange davvero
e scoprire che battono anche le suore
e vedere di nascosto l'effetto che fa"
"l'importante è esagerare
sia nel bene che nel male
senza mai farsi capire
E l'importante è esagerare
far mai finta di sudare"
"E già, perché noi due, proprio noi due
verremo giù da quella scala mobile
ci butteremo giù noi due, proprio noi due
come se fosse un musical.
E poi qualcuno applaudirà
e poi qualcuno sputerà"
"Vincenzina davanti alla fabbrica, Vincenzina vuol bene alla fabbrica, e non sa che la vita giù in fabbrica non c'è"
"Perche` ci vuole orecchio,
bisogna avere il pacco
immerso, intinto dentro al secchio,
bisogna averlo tutto,
anzi parecchio…
Per fare certe cose
ci vuole orecchio"
"Quelli che hanno cominciato a lavorare da piccoli, non hanno ancora finito e non sanno che cavolo fanno, oh yes!"